Studi scientifici dimostrano che lo screening con il test immunochimico fecale (FIT) rileva una quantità maggiore di tumori e polipi rispetto al test al guaiaco per il sangue occulto nelle feci (gFOBT). Tuttavia sono necessarie diverse colonscopie per rilevare la presenza di ulteriori tumori e polipi. La scelta del test di screening per il cancro all'intestino differisce da paese a paese a seconda di fattori quali l'onere rappresentato dal cancro all'intestino, le risorse locali e altre preferenze. Si consiglia di utilizzare il test di screening previsto dal proprio programma.